Come godersi un tradizionale pranzo natalizio all'italiana

28th November 2019
Come godersi un tradizionale pranzo natalizio all'italiana

Un pretesto per farvi venire l'acquolina anche oggi

 

Trattandosi di una festività deliberatamente tanto attesa, gli italiani entrano nello spirito del pranzo Natalizio a partire da novembre: "Dovremmo preparare solo tre primi quest’anno?" - "Meglio togliere il bicchiere del vino dal posto della nonna.” - "L’anno scorso la crema per Panettone non era sufficiente, ne prepareremo 2 kg."

Credetemi quando dico che alcuni amici sono già entrati in una fase di digiuno ponderato per prepararsi a ciò che li aspetta: un allegro pranzo in famiglia trascorso seduti a un tavolo, brindando ripetutamente, per diverse ore.

 

 

Cosa si mangia durante un pranzo di Natale italiano?

Come si può ben immaginare, le portate servite durante un pranzo di Natale variano da nord a sud, laddove le famiglie del sud preferiranno preparazioni a base di pesce grazie alla ricchezza del mare che bagna le sue coste cristalline, mentre gli italiani del nord cucineranno principalmente piatti a base di carne.

 

 

APERITIVO

L'aperitivo è generalmente consumato nel salotto, dove il tavolino da caffè - e praticamente qualsiasi altra superficie disponibile - è ricoperto da prelibatezze da mangiare con le dita: tra salame e affettati, olive, diversi tipi di pane tra cui pizza e grissini e una selezione sempre crescente di pregiati formaggi italiani.

A questo punto, una regola importante da tenere a mente è quella di non farsi prendere troppo la mano, perché il pranzo di Natale è una faccenda lunga e si vuole arrivare vivi al traguardo, non è vero?

 

 

ANTIPASTI

Prendete posto e mettetevi comodi perché il pranzo di Natale è ormai realtà: tovagliolo sulle gambe, un rapido sguardo di alleanza verso tuo zio che ha appena nascosto una bottiglia di prosecco sotto il tavolo e via alle feste con il primo giro di antipasti.

Varia a seconda delle regioni, ma la maggior parte degli italiani è abituata a servire uova ripiene, insalata russa, cocktail di gamberi, vitello tonnato e piatti creativi a base di frutti di mare per Antipasto.

 

 

PRIMI

Chiamatelo cliché, o piuttosto tradizione, ma non sarebbe un vero pasto italiano senza una portata a base di pasta. Avendo avuto la fortuna di assistere alle nostre nonne preparare e tramandare ricette da quando siamo passati dal tavolo dei bambini a quello degli adulti, servire un piatto di pasta a Natale è un omaggio alla nostra millenaria cultura del cibo e ci serve per mantenere viva questa tradizione.

In effetti, poche cose nella vita sono certe quanto quella di un bolognese che mangerà tortellini per Natale o un napoletano che girerà la forchetta attorno a un piatto di spaghetti con le vongole. Lasagna, timballo e cannelloni sono altrettanto consumati lungo tutto lo stivale.

 

 

SECONDI

La carne arrosto diventa protagonista quando si tratta di secondi piatti natalizi: tacchino arrosto, zampone o cotechino abbinato a lenticchie, che portano fortuna e prosperità, o, più saggiamente, accompagnato da una selezione di verdure (in italiano, letteralmente: per sgrassare).

Spostandosi verso il fondo dello stivale, i piatti a base di frutti di mare la fanno da padrona sulla tavola di Natale: gamberi e gamberoni, pesce fritto con verdure (e, onestamente, qualsiasi altra cosa che possa essere fritta nell’olio).

 

 

DOLCI

Nato a Milano agli albori del XX secolo, il Panettone è un pane dolce simile a una torta e riempito con uvetta e arance candite; da allora, rappresenta, indiscutibilmente, il dolce di Natale per eccellenza.

Il suo gemello Veronese, il Pandoro, è una sua versione più delicata e priva di farcitura; si distingue anche per i procedimenti di cottura, eppure entrambi vengono accompagnati da una sfilza di creme, salsine al cioccolato e altre mousse.

Al Sud si servono anche gli struffoli per dessert, palline di pasta fritta guarnite con praline di zucchero colorate, mentre il Torrone è molto apprezzato in tutta Italia.

 

 

In Italia, quando si tratta di pranzo natalizio, vale tutto; quindi perché non concedersi un caffè e un limoncello a fine pasto?

A questo punto – controllate l'orologio: avete notato che è già di nuovo ora di cena? Benvenuti in Italia!

 

Auguri da tutto il team de La Tavola